Sanità 2.0: Una Scommessa Aperta

L’idea di Competere

Il 5G migliorerà la sanità riducendo i costi e offrendo ai pazienti prestazioni sanitarie superiori. Le performance del 5G consentiranno a medici e luminari di diagnosticare la condizione fisica dei pazienti, monitorarla ed eventualmente intervenire anche trovandosi in remoto. A fronte di queste incredibili opportunità che il 5G rappresenta, il Governo ha deciso, unico in Europa, di rinviare l’adozione della nuova tecnologia mobile. Le ragioni sono evidenti e altrettanto scontate sono le conseguenze per un paese come il nostro che ha disperato bisogno di innovare.

Competere, invece, promuove la rapida adozione del 5G perché concorre a migliorare le condizioni del sistema sanitario, abbattendo i costi e implementando i servizi ai pazienti. Rinunciando alla messa a punto del 5G la nostra sanità resterà bloccata nel guado finanziario in cui si trova, mentre i nostri pazienti godranno delle innovazioni successivamente agli altri. Senza il 5G la sanità italiana resterà sempre un passo indietro rispetto ai paesi più avanzati relegando i suoi cittadini ad una assistenza di serie B.

La nuova rete segna uno scarto sostanziale rispetto alle tecnologie precedenti perché offre una velocità di connessione notevolmente maggiore con una copertura migliore, e con una latenza inferiore al millisecondo. Così la distanza tra sorgente del segnale e ricettore è coperta quasi istantaneamente, aprendo nuove prospettive.

Il 5G offrirà opportunità che contribuiranno a riorganizzare l’assistenza sanitaria attraverso modelli innovativi incentrati sul cittadino, consentendo una maggiore equità di accesso all’assistenza e alle cure sanitarie e offrendo un notevole contributo al contenimento della spesa sanitaria con il ridimensionamento del costo sociale delle patologie.

L’E-Health è uno dei settori industriali che produce più innovazione con un mercato potenziale di 60 miliardi di euro, di cui un terzo solo in Europa. La Telemedicina consentirà un contenimento della spesa sanitaria e comporterà un contributo economico significativo – indotto – al nostro paese. L’E-Health rappresenta uno dei principali pilastri della rivoluzione digitale.

L’integrazione tra ospedale e territorio è forse la più grande sfida che il servizio sanitario del nostro paese – di tutti i paesi – può trovarsi ad affrontare, ma occorre individuare nella sanità elettronica e nelle incredibili potenzialità della quinta generazione mobile gli elementi di maggiore innovazione in grado di facilitare questo processo.

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