Competere e Property Rights Alliance hanno lanciato una lettera aperta al Governo e al Parlamento italiano per chiedere l’attribuzione di tutte le deleghe alla sede del Tribunale Unificato dei Brevetti di Milano.

L’idea della lettera è nata durante il convegno “Fare dell’Italia un Innovation Hub. Tribunale Unificato dei Brevetti. Perché Milano?” del 6 marzo, quando rappresentanti di Confindustria, del governo ed esperti del settore hanno evidenziato la necessità di non lasciare l’organo in fase di organizzazione come una “scatola burocratica vuota”.

Questa iniziativa è di fondamentale importanza, soprattutto alla luce della classifica IPRI 2022, in cui l’Italia è scesa al 46° posto, con un punteggio di 5,66, sotto la media UE e solo una posizione sopra la Cina. In un’epoca in cui la difesa dei diritti di proprietà intellettuale è diventata strategica per la competitività dei paesi, è fondamentale che l’Italia si impegni maggiormente in questo settore, specialmente alla luce del suo alto potenziale di capitale umano e del Made in Italy.

L’assegnazione a Milano della terza sede del Tribunale Unificato dei Brevetti rappresenta un’opportunità storica per l’Italia. Solo così il Paese potrà diventare un hub di innovazione e di capitale umano, e solo così all’Italia sarà riconosciuto il ruolo economico che rappresenta all’interno dell’Unione. Se vuoi sostenere questa importante iniziativa, puoi firmare la lettera aperta inviando una email. Leggi la lettera e scopri chi l’ha firmata seguendo il link.