Materie prime agrifood: Competere audito al SenatoCOMUNICATO STAMPA

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Il 13 luglio, Competere.eu è stato audito dalla Commissione Agricoltura del Senato, nell’ambito della riforma della Politica Agricola Comune (PAC). Abbiamo depositato una memoria che analizza le dinamiche delle catene di approvvigionamento globali in tema di oli vegetali, con particolare riferimento alle forniture di olio di palma certificato sostenibile. 

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UN PIANO STRATEGICO PER LE MATERIE PRIME ALIMENTARI, MONITORAGGIO E MAGGIOR COLLABORAZIONE PER GARANTIRE STABILITA’ E BENESSERE

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AUDIZIONE CONVOCATA NELL’AMBITO DELLA RIFORMA
DELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE (PAC)

A dispetto di mode e ideologie che per anni hanno portato a posizioni di boicottaggio ingiustificato verso l’olio di palma il mercato e i consumatori hanno crescente fiducia verso una filiera produttiva che opera all’insegna della trasparenza e applica regole e processi innovativi tali da permettere al prodotto di essere sempre più sostenibile, dimostrando come la sola alternativa all’olio di palma sia l’olio di palma certificato come sostenibile. Delle circa 289mila tonnellate di olio di palma ad uso alimentare importate dall’Italia nel 2021, il 95% è infatti certificato sostenibile dalla Round Table for Sustainable Palm Oil (RSPO) e il rimanente 5% è conforme alle linee guida No Deforestation No Peat No Exploitation (NDPE)

In questo scenario, Competere ha proposto al Parlamento di:

  • promuovere un piano strategico per le materie prime alimentari che possa delineare le linee guida di medio-lungo termine per quanto riguarda l’approvvigionamento; 
  • produrre un bollettino mensile sulle materie prime alimentari per monitorare e valutare gli approvvigionamenti e la dinamica dei prezzi, contrastando in questo modo eventuali speculazioni; 
  • incoraggiare politiche di collaborazione con i Paesi produttori per migliorare la resilienza e la sostenibilità delle filiere, stabilendo rapporti solidi con i fornitori, in modo da garantire flussi stabili per le imprese e migliorare le condizioni socioeconomiche e politiche dei Paesi amici.
Cosa dicono i media 

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